Golfo di Trieste
| Trieste |
Trieste, per chi viene dal mare, si affaccia al golfo su una lingua di terra circondata dal ripido pendio carsico.
Con il colossale Faro della Vittoria, situato a sinistra sulla collina che sembra salutare i visitatori, la città ha saputo conservare nei secoli le più diverse influenze culturali elaborandole in un modo che è tutto suo e non trova pari nella nazione.
Città di mezzo tra il mondo Latino e il mondo Slavo, tra Mediterraneo ed Europa Centrale, è la città dai mille volti; quella razionale e ordinata con le vie spaziose ed i palazzi sette-ottocenteschi delle grandi e storiche compagnie assicurative, della Borsa, del Teatro Verdi e della storica Camera del Commercio; quella spensierata dei lussuosi caffè, delle più popolari tavole calde dove la tradizione delle carni bollite e della Jota trova la sua massima espressione.
Avvicinandosi ai moli, l'occhio cade affascinato dalla grande Piazza Unità d'Italia, aperta e vicinissima al mare, è da sempre il cuore pulsante della città.
Qui in piazza con al centro la fontana dei Quattro Continenti a sottolineare la vocazione marinaresca della città, si affacciano tutti gli edifici storici più importanti, il maestoso Municipio, il palazzo del Governo arricchito da preziosi mosaici, la sede delle Assicurazioni Generali e il palazzo del Lloyd Triestino.
Circondata dal verde della macchia Mediterranea, lungo la costa ospita numerosi stabilimenti balneari detti Topolini.
Musei, castelli, acquari arricchiscono la vocazione culturale della città che si manifesta con le numerosissime manifestazioni e mostre presenti nel corso dell'anno.
Numerosi locali lungo tutte le rive, offrono una vivace e diversificata vita notturna. |
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| Faro della Vittoria. |
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| Piazza Unità d'Italia |
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| Statua di James Joyce |
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